Comunicato n° 203 tre - 6 maggio 2007



ARTE
COME INTEGRAZIONE

- due paesi, un’Europa
- cronaca di un sodalizio


Parte da Settembre 1990 l’amicizia con l’Austria, quando il museo Casabianca ospita per la prima volta la mostra "AL LIMITE-GRENZGANGER", voluta da Aldemar Schiffkorn dell’Ufficio Cultura dell’Alta Austria ai fini di promuovere gli artisti austriaci "fuori frontiera".
Poi, tra il 1992 e il 1993, è il museo Casabianca ad essere ospite in Austria: a Bregenz e a Klagenfurt con "L’Art est inutile" e a Graz con "Assolutismo ed eccentricità" ed a Stayer con "Presenza Assenza"; quest’ultima è uno spaccato dell’arte italiana anni ’60 corredata da un ricco catalogo in italiano e tedesco stampato dalla Regione Alta Austria, una mostra che molto ha contribuito a far conoscere l’arte italiana in quel paese, seguita nel 1994 da STIGMA, cento opere di grafica di artisti italiani in collezione.
Da allora un'ininterrotta collaborazione tra le due istituzioni che si è concretizzata nel dicembre scorso con l’apertura, a fianco del museo di Malo, di un atelier per gli artisti austriaci che vogliono lavorare in Italia.
La DOMUS ARTIUM, questo il nome dell'atelier austriaco, e il MUSEO CASABIANCA sono ora due realtà: quella di iniziativa “pubblica” della Regione Alta Austria e quella “privata” della Casabianca di Malo, due realtà che hanno avuto riconoscimenti ed attestazioni testimonianza dell’impegno profuso per l’integrazione dell’arte contemporanea nei due Paesi in ambito europeo, con l'edizione di cataloghi e quaderni di documentazione degli eventi.
- Alcune riflessioni sono d’obbligo per questo lungo percorso collaborativo che dura da sedici anni;
la capacità del "privato", libero e tempestivo nel proporre ed inventare, e la struttura "pubblica" austriaca capace di registrare e trasmettere, al di là del mercato, il mondo dell’arte contemporanea, il tutto supportato dal fattore umano, espresso e presente nel lavoro di insieme svolto dai responsabili delle due istituzioni coinvolte, Giobatta Meneguzzo per l’Italia e Aldemar Schiffkorn per l’Austria.


Come italiano e come collezionista e curatore del museo Casabianca, a titolo personale e degli amici del museo e dell’amministrazione comunale di Malo, va il ringraziamento all’artefice austriaco Aldemar Schiffkorn,con l’auspicio che le due realtà, si facciano carico di ulteriori iniziative, perché questa esperienza profusa dal 1990 ad oggi, vada oltre a quanto finora attuato e trovi un assetto stabile e duraturo; perché gli artisti di tutti i Paesi siano considerati sì come tali, ma anche e soprattutto come soggetti “produttivi” nel mondo socio-economico a cui appartengono.

GioBatta Meneguzzo

 



Apertura: domenica e festivi 10.00 - 12.30 15.00 - 18.30; gli altri giorni su appuntamento, sabato chiuso.


MUSEO CASABIANCA - Largo Morandi, 1- 36034 MALO - Italia
Tel. 0445.602474 – fax 0445.584721- info@museocasabianca.com - www.museocasabianca.com
Gestione: Associazione Culturale “Laboratorio per l’arte contemporanea Città di Malo”
Curatore: Giobatta Meneguzzo
Aderente alla Rete Museale Alto Vicentino
- tel.0445.580459