Comunicato n° 213 uno - 4 agosto 2007


Inizia nel maggio del ’69, con l’inaugurazione della casa “Scarabeo sotto la foglia” di Gio Ponti e Nanda Vigo, il confronto pubblico del giovane collezionista, Giobatta Meneguzzo, che si espone in prima persona al cospetto dell’arte contemporanea con la frequentazione del mondo artistico e di quanti vi girano attorno.
Prosegue nel giugno del ’74 il coinvolgimento più stretto e stimolante, nel giardino di casa, con gli artisti “venuti da fuori”, come indicato dalla stampa locale.
Poi, alla fine del 1975, Meneguzzo prende possesso della Casabianca, dove nel 1978 allestisce il museo; è il 30 giugno di quell’anno quando nella Lettera Aperta (il primo Comunicato Stampa) si dichiara: “L’iniziativa nasce da due possibilità: a) il reperimento di un elevato numero di opere grafiche di artisti degli anni ‘60/’70; b) la disponibilità di spazi per l’esposizione di tali opere…”.


E’ in questo clima che Mino Bertoldo, anche lui maladense come Meneguzzo, si inserisce nel contesto della sperimentazione delle arti, approdando subito a Milano, punto di gravitazione comune. Il suo entusiasmante percorso, come fondatore e conduttore del Teatro Out Off, è presentato alla Casabianca di Malo come evento dal titolo:

MALO / MILANO… e ritorno

DOMENICA 30 SETTEMBRE 2007 ore 11.00
nel Salone del Piano nobile della Casabianca

• presentazione libro Out Off trent’anni 1976-2006
• apertura mostra fotografica documentaria - fino al 31 ottobre

seguirà buffet all’Androne del Museo.

Intervengono:
Alberto Ferrigato, assessore alla cultura - Malo
Giobatta Meneguzzo, curatore Museo Casabianca
Mino Bertoldo, fondatore e direttore Teatro Out Off
Nanda Vigo, architetto e artista
Lorenzo Loris, regista
Antonio Syxty, regista
Giorgio Fabbris, regista
Gianfilippo Pedote, produttore cinematografico
Carlotta Cernigliaro, grafico

 

La mostra documentaria Out Off trent’anni 1976-2006 si inserisce nel contesto della III Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI - Associazione dei Musei di Arte Contemporanea Italiani - prevista sabato 6 ottobre 2007, con ingresso libero sia alla mostra che alla collezione stabile del Museo, dalle ore 10.00-12.30 e 15.00-18.30.

 

 

MALO / MILANO… e ritorno


A proposito del libro Out Off trent’anni 1976-2006:

Trent’anni e molte vite per l’Out Off. Anche diverse case, a partire dalla prima, a fine novembre 1976, ingresso da quel grande cortile di viale Monte Santo, sotto le ringhiere di un vecchio caseggiato destinato alla sparizione, la sala da una parte, giù di qualche gradino, e il ristorante familiare dall’altra; quindi, dopo qualche stagione di vagabondaggio, la minisala con poche file di posti a due passi dal Ponte della Ghisolfa e infine, poco discosto, ancora nei quartieri testoriani, il trasferimento nell’ex cinema Eolo sulla Mac Mahon, ristrutturato in teatro-modello, grande scena bene attrezzata, ampia gradinata e in cima, di nuovo, l’eterno progetto del ristorante in fieri (…) fa riflettere sui vantaggi creativi di un teatro-studio condotto con passione e intelligenza, senza compromessi né tabù, trovando la risposta di un pubblico, anche a costo di rischi economici che un Paese con una autentica politica culturale avrebbe contribuito a sostenere con ben altri mezzi.

Così inizia la prefazione di Franco Quadri al libro che illustra i trent’anni di attività dell’Out Off. La pubblicazione, realizzata dal Teatro Out Off con il contributo del Comune di Milano, è stata curata dal fondatore e direttore artistico Mino Bertoldo. Il volume di 252 pagine con 404 illustrazioni è diviso in tre sezioni che fanno riferimento alle sedi stabili che hanno caratterizzato l’attività dell’Out Off dal 1976 al 2006. La prima sezione “Monte Santo e altri luoghi” riguarda l’attività di produzione e di ospitalità e i progetti speciali realizzati dal 1976 al 1987. Nella seconda sezione, via Dupré, sono raccolte le attività realizzate dal 1986 al 2004. Nella terza e ultima sezione, via Mac Mahon, viene documentata invece l’attività svolta nella nuova sede dal novembre 2004 al novembre 2006. L’indice generale cronologico riporta tutti gli spettacoli realizzati dal 1976 al 2006. Questo è per noi un compleanno importante che giunge in un momento di forte rilancio della nostra attività, e di importanti risultati artistici e di pubblico. Oggi l’Out Off ha una nuova sede, uno spazio elegante e funzionale con 200 posti a disposizione e con il bar-ristorante che si affaccia nel foyer. Questo libro vuole essere un modo per ricordare e testimoniare a tutti il nostro lavoro, e per noi uno stimolo per continuare la strada intrapresa con la stessa tenacia e la medesima determinazione di sempre.

Out Off trent’anni a cura di Mino Bertoldo, redazione Anna Cremona, coordinamento tecnico Roberto Traverso, assistenza Francesca Ciulli, progetto grafico Carlotta Cernigliaro, impaginazione elettronica Michele Venerato - Buonsegno - Sordevolo, tipografia Arte della Stampa - Gaglianico - Biella, edizioni Out Off.

Il libro, accompagnato da una mostra documentaria, sarà presentato domenica 30 settembre alle ore 11.00
al Museo Casabianca di Malo (Vi).

 

 

 

Il Museo Casabianca svolge dal 1978 un ruolo significativo in campo nazionale ed internazionale nello specifico delle arti visive, qui rappresentate da oltre 1200 opere di 700 artisti nella disciplina della grafica. Particolari eventi, che hanno preceduto l'apertura del Museo, sono i cosiddetti Antefatti, accompagnati da
A    Z    I    O    N    I             P    E    R    F    O    R    M    A    T    I    V    E
di avanguardia, anche provocatorie e di rottura, allora impensabili per il territorio vicentino:

- nel 1969 il Living Theatre con lo spettacolo "Dies Irae" nella ex chiesa di San Bernardino, ora sede del Consiglio cittadino;
- nel 1974 il gruppo Area nelle stalle del conte Brunoro e nel giardino di casa Meneguzzo, con il titolo "Alternativa n.2";
- nel 1978, all'apertura del Museo, azioni di gruppo nel Salone del Piano Nobile fra artisti presenti in collezione.

In queste performances non sono mancati nomi famosi, per citarne alcuni: Tommaso Trini e Paolo Scheggi nel 1969, Demetrio Stratos, Davide Mosconi, Francesco Clemente e Kubisch nel 1974 e, nel 1978, Nanda Vigo, Fernando De Filippi, Adriano Altamira, Armando Marocco, Alzek Misheff, Stanislao Pacus e Nicole Gravier.
Artisti e performers che, pur operando nella metropoli milanese, hanno calcato i siti di provincia, là dove potevano trovare il giusto scenario in contrapposizione al clima culturale allora in atto, afono e addormentato.
Si accusava allora l'ideatore o gli ideatori di servirsi di artisti "venuti da fuori", raffigurando una specie di colonizzazione; quando invece essi erano e sono stati una risorsa per scuotere la sonnolenza. I risultati emergono anche in questa giornata, qui in questo salone, dove con noi ci sono persone che in questo contesto (1969-2007) sono state o promotrici, come Nanda Vigo, o partecipanti, come Mino Bertoldo: a loro il nostro riconoscimento ed a quanti sono stati presenti agli Antefatti del Museo.


L'allestimento dell'evento "MALO / MILANO …e ritorno" interessa la struttura museale nelle seguenti stanze:
- negli ex granai, al 2° piano, una carrellata di foto di scena sulle attività del Teatro OUT OFF (1976-2006) in formato 70x100 cm;
- nella vetrina all'androne, una serie di locandine degli eventi progettati dall'OUT OFF;
- negli ex granai, circa 300 copie del libro che testimonia il lavoro del Teatro OUT OFF e del suo promotore Mino Bertoldo;
- nello scalone, ultimo pianerottolo, una gigantografia della prima performance "Dies Irae" realizzata nell'ex chiesetta di San Bernardino a Malo;
- negli ex granai - parte centrale, foto della performance "Dies Irae", realizzate da Enrico Cattaneo;
- nella stanza n.7, in esposizione stabile, ulteriori foto dei succitati Antefatti (1969 e 1974), realizzate da Enrico Cattaneo, Laura Salvati e Placido Barbieri.



Apertura: domenica e festivi 10.00 - 12.30 15.00 - 18.30; gli altri giorni su appuntamento, sabato chiuso.


MUSEO CASABIANCA - Largo Morandi, 1- 36034 MALO - Italia
Tel. 0445.602474 – fax 0445.584721- info@museocasabianca.com - www.museocasabianca.com
Gestione: Associazione Culturale “Laboratorio per l’arte contemporanea Città di Malo”
Curatore: Giobatta Meneguzzo
Aderente alla Rete Museale Alto Vicentino
- tel.0445.580459